La vostra guida al design d'interni Japandi
Japandi è più di una tendenza di design: è una filosofia. Una miscela armoniosa di stili scandinavi e Stile giapponesejapandi combina il concetto giapponese di "wabi-sabi", che celebra l'imperfezione, con quello danese di "hygge", una mentalità radicata nel comfort e nella soddisfazione. Il risultato? Un'estetica chic e minimalista che punta a creare uno spazio in cui si ama vivere.
Promuovendo un ambiente neutro e privo di disordine, caratterizzato da un design semplice, di alta qualità e sostenibile, è facile capire perché la popolarità di questo stile continui a crescere la popolarità di questo stile continua a crescere.
Abbiamo creato questa guida per spiegare le origini e i principi chiave del design dello stile Japandi, con i migliori consigli su come ottenere il look Japandi nella vostra casa.

Murale beige con forme curve e fluide
Che cos'è lo stile Japandi?
Il termine Japandi nasce dall'unione delle parole Japanese (giapponese) e Scandi (scandinavo). È una filosofia di design che fonde la semplicità pulita del design scandinavo con la raffinata eleganza dell'estetica giapponese Estetica giapponese. È il connubio perfetto tra forma e funzione e combina il meglio dei due stili dando priorità all'artigianato, al comfort e a un profondo legame con la natura.
Lo stile giapponese è riconoscibile per la sua tavolozza di colori caldi e neutri, per l'uso di tipi di legno specifici e per l'approccio minimalista all'arredamento. Fondere gli stili significa dare più spazio alla creatività e alla personalizzazione, dato che i tocchi finali spesso uniscono il tema: l'albero bonsai è un'aggiunta molto popolare.

Giardino Zen grigio Murale geometrico giapponese
Le origini della giapponesità
Il termine Japandi è entrato in uso solo dal 2016, ma l'unione degli stili esiste nelle case da generazioni. Le origini del design d'interni Japandi risalgono a circa 150 anni fa, quando i designer scandinavi si recarono in Giappone e furono ispirati e piacevolmente sorpresi dal numero di principi condivisi tra le due regioni.
Secondo Architectural Digest, i primi esempi di fusione tra gli stili di design giapponesi e scandinavi si possono vedere in nell'artigianato della ceramica, nell'architettura e nell'arredamento danese. Grazie al comune apprezzamento per il caldo minimalismo, l'artigianato e le forme naturali, le due regioni hanno da allora un rapporto di reciproca influenza per gli interni.
Elementi chiave del design Japandi
Lo stile Japandi è caratterizzato da una palette di colori sobri e da un approccio minimalista e privo di ingombri, che contribuisce a promuovere un ambiente rilassante e ad amplificare la luce naturale. Le pareti sono dipinte nei toni del bianco sporco, del beige o dei grigi tenui, e se sono caratterizzate da disegni di carta da parati in stile Japandi Carta da parati in stile Japandispesso sono in stile minimalista, come la nostra carta da parati in stile Neutro Kyotooppure un richiamo più audace alla cultura giapponese, come il Kujaku Beige.
Sia che stiate un bagno giapponese, un soggiorno tranquillo o una camera da letto rilassante, i principi dello stile giapponese, un soggiorno tranquillo o una camera da letto rilassante, i principi dello stile Japandi danno la priorità a mobili funzionali e di alta qualità. Mobili realizzati da artigiani che utilizzano materiali naturali e sostenibili, mentre tessuti come il lino e la mussola sono perfetti per mettere in risalto gli elementi naturali.

Carta da parati grigia astratta a pennello Waves Murales
I vantaggi del design Japandi
Il design Japandi è uno stile d'arredamento molto diffuso e ricco di benefici per il benessere. Japandi dà la priorità al modo in cui gli spazi pratici possono migliorare la vita attraverso soluzioni creative e multifunzionali per eliminare il disordine e bellissimi oggetti d'arredamento fatti a mano che evocano nostalgia e felicità.
L'estetica ibrida può anche portare la consapevolezza nei vostri spazi, offrendo un arredamento rilassante che rispetta la natura e i paesaggi locali. Ponendo l'accento sull'artigianato e sui materiali sostenibili, Japandi consente di progettare in modo responsabile e di ridurre l'impronta di carbonio.
Schemi di colore Japandi
Il minimalismo il minimalismo è una base importante dello stile Japandi, quindi i colori migliori da scegliere sono i neutri caldi, i beige e i bianchi spenti, che forniscono uno sfondo sereno e tranquillo allo spazio.
È possibile aggiungere profondità con toni sottili come il verde salvia, il terracotta o il carbone morbido. I toni della terra, i blu tenui e le finiture in legno naturale aiuteranno il vostro spazio a riflettere la bellezza dell'ambiente esterno, un elemento chiave del design Japandi.

Grigio Calligrafia giapponese astratta Carta da parati murale
Le differenze tra Japandi e stili simili
Come prevedibile, con uno stile di design ibrido, possono esserci varie somiglianze e differenze con altre estetiche, a seconda di come viene interpretato. Tuttavia, ci sono alcuni modi chiave per identificare Japandi rispetto a stili simili.
Japandi vs Scandi
L'etica del design degli stili giapponese e scandinavo è molto simile, ma la cultura e il clima di ciascuna regione sono diversi, quindi gli accessori sono un indizio importante. Mentre la nostra Guida al design d'interni Scandi tratta lo stile Scandi in modo più approfondito, i principali elementi di Stile Scandi tra i dettagli chiave dello stile Scandi ci sono gli accoglienti giacigli in maglia, i tappeti di lana pesante e le candele, che contribuiscono a creare uno stato d'animo hygge. D'altro canto, lo stile Japandi può presentare elementi delle usanze tradizionali giapponesi, come mobili di basso profilo, schermi "shoji" fatti di carta traslucida per dividere gli spazi e simboli di ispirazione zen. Nel complesso, lo stile Japandi è caratterizzato da colori più scuri e audaci e da una gamma più ampia di tessuti.
Japandi vs. Organico Moderno
Lo stile Organic Modern fonde il minimalismo con il modernismo di metà secolo e le influenze boho per un'atmosfera eclettica e stratificata. La sua palette di colori si basa su toni terrosi come il ruggine, la terracotta e l'ocra, spesso abbinati a bianchi o neri per un contrasto drammatico. Lo stile abbraccia diverse texture - legno grezzo, iuta, pelle e cemento - e combina forme organiche con mobili scultorei e contemporanei per creare un'atmosfera calda e accogliente.
Mentre Japandi offre un rifugio tranquillo e zen, Organic Modern è accogliente ed espressivo. Entrambi gli stili mettono in risalto la bellezza dei materiali naturali e il design accurato, rendendoli perfetti per creare spazi che si sentano autentici e legati alla natura.
Japandi vs Minimalismo
Il minimalismo cerca di eliminare il disordine e le distrazioni, dando vita a un'estetica essenziale e funzionale. La tavolozza dei colori tende a essere più fredda e monocromatica, basandosi spesso su bianchi, neri e grigi grigi. Sebbene entrambi gli stili diano valore alla semplicità, il minimalismo può talvolta sembrare più austero, mentre il japandi incorpora calore e consistenza per un'atmosfera più morbida e vissuta.
In definitiva, Japandi aggiunge un livello emotivo e culturale alla filosofia minimalista filosofia minimalista fondendo la praticità con l'arte e il comfort. Se il minimalismo sembra troppo freddo o rigido, Japandi offre un'alternativa che bilancia la semplicità con un senso di connessione e calore, rendendolo perfetto per coloro che vogliono che i loro spazi si sentano sia intenzionali che invitanti.

Carta da parati Suminagashi, arte marmorizzata giapponese verde, murale
Ottenere il look Japandi
Trasformare la vostra casa con l'estetica Japandi significa combinare semplicità, funzionalità ed eleganza naturale. Questa miscela armoniosa di design giapponese e scandinavo crea uno spazio sereno e invitante, tanto bello quanto pratico. Ecco come ottenere il look Japandi:
1. Abbracciate i colori neutri
Iniziate con una tavolozza calma e neutra di beige caldi, grigi tenui e bianchi spenti per le pareti e le superfici più grandi. Aggiungete profondità e interesse con verdi tenui, marroni terrosi o sottili accenti di carbone. Pensate alle tonalità presenti in natura, come una foresta scandinava o un giardino giapponese, per orientare le vostre scelte.
2. Scegliere la qualità piuttosto che la quantità
Il design Japandi celebra l'artigianato e la funzionalità. Investite in mobili di alta qualità con linee pulite e materiali naturali come legno, rattan o bambù. Optate per pezzi che siano allo stesso tempo belli e pratici, come i contenitori multifunzionali o le sedute a basso profilo. Lasciate che le venature naturali e le imperfezioni dei materiali risplendano: fanno parte del fascino.
3. Ridurre al minimo il disordine
Mantenete lo spazio semplice e sereno riducendo le distrazioni visive. Utilizzate soluzioni di archiviazione ponderate e minimaliste per mantenere libere le superfici. Ogni elemento della stanza deve avere uno scopo, che sia funzionale, estetico o entrambi.
4. Portare la natura in casa
Il confine tra interno ed esterno è la chiave dello stile giapponese. Incorporare molto verde con piante in vaso, come un albero bonsai per un tocco giapponese o delle liane per una maggiore morbidezza. Utilizzate tessuti naturali come il lino o la mussola per i trattamenti delle finestre, in modo da far filtrare la luce e mantenere una sensazione di ariosità.
5. Aggiungete dettagli di ispirazione zen
I tocchi di ispirazione zen sono il modo perfetto per elevare il vostro spazio Japandi, infondendogli calma, equilibrio e un legame più profondo con la natura. Scegliete elementi d'arredo delicati come ceramiche artigianali, pietre levigate o decorazioni in legno.
Per un elemento d'impatto ma sobrio, prendete in considerazione la nostra carta da parati Carta da parati Syncispirata al concetto Zen del cerchio "Enso", simbolo di illuminazione, unità e bellezza dell'imperfezione. Il suo design morbido e fluente aggiunge profondità e tranquillità al vostro spazio, contribuendo a creare un ambiente che nutre la consapevolezza e la pace.
6. Equilibrio tra legni chiari e scuri
A seconda che siate più orientati verso le influenze scandinave o giapponesi, scegliete legni più chiari come la quercia o la betulla per una sensazione più luminosa e ariosa, o legni tinti più scuri per un aspetto più ricco e drammatico. Mescolando i due tipi di legno si crea un'estetica personalizzata e stratificata.

Murale verde scolpito con linee astratte sovrapposte